20 - 23 luglio 2023, Pomepano di Serramazzoni (MO)
Torna l'evento “Festival del Letame – Il cibo della terra e della solidarietà”, organizzato dall’Associazione Bio Appennino di Serramazzoni (Mo) in collaborazione con Santa Rita Bio Caseificio Sociale 1964, a Pompeano di Serramazzoni (Mo), per far riflettere sulla fertilità della terra e su approccio biologico e biodinamico della produzione agricola.
Siamo sull’Appennino Modenese, in un territorio Bio & Slow dedicato alla filiera del Parmigiano Reggiano biologico e alla biodiversità (“salviamo la vacca bianca Modenese presidio Slow Food”), in un clima di festa – con musica dal vivo e balli nell’aia – e di consapevolezza sull’importanza di un nutrimento di qualità per l’uomo che parte da un nutrimento di qualità per la Terra. Per la terza volta, dopo le edizioni del 2018 e 2019, anche AmarilloArt, con lo chef narratore Mario Alvarez, partecipa all'iniziativa.
“Chi ha letame ha denaro. Il contadino che ha il letame non ha debiti. Il letame è l’oro della terra”: sono le parole pronunciate da Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì, intervenuto in occasione di una delle scorse edizioni del “Festival del letame: il Cibo della Terra e della Solidarietà”, appuntamento imperdibile per tutti coloro che credono in un’agricoltura che nutre la terra, per nutrire il pianeta. Il letame (dal latino laetamen, derivato di laetare «concimare» che deriva a sua volta da laetus «lieto», in origine «fertile») rappresenta infatti una risorsa fondamentale nel biologico e nel biodinamico, per garantire e ripristinare – in modo del tutto naturale – fertilità e vitalità del suolo, presupposti indispensabili per la qualità dei prodotti. Non è un caso dunque che il Festival attragga ogni anno tan- te persone che accorrono sull’Appennino Modenese, in un territorio Bio & Slow dedicato alla filiera del Parmigiano Reggiano biologico e alla biodiversità (“salviamo la vacca bianca Modenese presidio Slow Food”), in un clima di festa – con musica dal vivo e balli nell’aia – e di consapevolezza sull’importanza di un nutrimento di qualità per l’uomo che parte da un nutrimento di qualità per la Terra.
Il Festival è promosso anche da NaturaSì, trovate un articolo a pagna 6 della loro ultima pubblicazione:
NaturaSì Magazine | Luglio-Agosto 2023
PROGRAMMA
Giovedì 20 luglio 2023
DALLE ORE 14
“CRUDITER”: incontri pratico-scientifici in campo per valutare lo stato di salute del suolo promosso da rete HUMUS e da Santa Rita Bio Caseificio Sociale 1964.
La terra è viva e si riconosce alla vista, al tatto, all’odorato e al gusto!
I cittadini riconoscono ed assaggiano le terre di diverse Aziende Agricole Biologiche dell’Appennino Modenese.
Uno dei primi esperimenti di assaggio del suolo agricolo che viene proposto
ai cittadini. Un’analisi sensoriale per imparare a conoscere l’anima vitale del terreno agricolo, cioè la sua FERTILITÀ BIOLOGICA (e a distinguerla dove è stata
persa). Riconoscere l’importanza di una terra viva per gli ecosistemi del pianeta,
la produzione del cibo e la nostra salute. I partecipanti saranno guidati da tecnici esperti nella valutazione visiva, tattile ed organolettica di campioni di suolo prelevato in Aziende Agricole Biologiche dell’Appennino Modenese, dedite all’allevamento bovino per la produzione di Parmigiano Reggiano Biologico. Una escursione particolare, animata dai propri sensi, lungo i sentieri sotterranei della produzione agricola biologica. In abbinamento al SUOLO, con la stessa metodologia, si approfondirà la conoscenza del LETAME [dal lat. laetamen, der. di laetare «concimare» (e questo da laetus «lieto», in origine «fertile»)] valutando i campioni consegnati dalle Aziende Agricole Biologiche/Biodinamiche di tutta Italia.
– Concorso miglior Letame
– Buon cibo della terra
– Cumulo biodinamico
– Tombola del letame
DALLE ORE 19
Cena a base di prodotti BIOLOGICI/BIODINAMICI
Venerdì 21 luglio
DALLE ORE 10
“CRUDITER”: incontri pratico-scientifici in campo per valutare lo stato di salute del suolo promosso da rete HUMUS e da Santa Rita Bio Caseificio Sociale 1964.
La terra è viva e si riconosce alla vista, al tatto, all’odorato e al gusto!
DALLE ORE 12
Pranzo a base di prodotti BIOLOGICI/BIODINAMICI
A SEGUIRE
I cittadini riconoscono ed assaggiano le terre di diverse Aziende Agricole Biologiche dell’Appennino Modenese.
Uno dei primi esperimenti di assaggio del suolo agricolo che viene proposto
ai cittadini. Un’analisi sensoriale per imparare a conoscere l’anima vitale del terreno agricolo, cioè la sua FERTILITÀ BIOLOGICA (e a distinguerla dove è stata
persa). Riconoscere l’importanza di una terra viva per gli ecosistemi del pianeta,
la produzione del cibo e la nostra salute.
I partecipanti saranno guidati da tecnici esperti nella valutazione visiva, tattile ed organolettica di campioni di suolo prelevato in Aziende Agricole Biologiche dell’Appennino Modenese, dedite all’allevamento bovino per la produzione di Parmigiano Reggiano Biologico. Una escursione particolare, animata dai propri sensi, lungo i sentieri sotterranei della produzione agricola biologica. In abbinamento al SUOLO, con la stessa metodologia, si approfondirà la conoscenza del LETAME [dal lat. laetamen, der. di laetare «concimare» (e questo da laetus «lieto», in origine «fertile»)] valutando i campioni consegnati dalle Aziende Agricole Biologiche/Biodinamiche di tutta Italia.
– Concorso miglior Letame
– Buon cibo della terra
– Cumulo biodinamico
DALLE ORE 18
Cena a base di prodotti BIOLOGICI/BIODINAMICI
Sabato 22 luglio 2023
BIOMERCATO del Distretto Biologico Valli del Panaro
ORE 9:30
COTTURA FORMA CON FUOCO A LEGNA e RICOTTA a cura CFPR/Maestri Casari a cura di Claudio Guidetti e Secondo Bertoni
ORE 10:00
AREA PREPARAZIONE PASTI ED AREA RISTORO APERTI TUTTO IL GIORNO FINO ALLE 23:00
ORE 11:00
Inaugurazione con Sindaci ed Assessori
DALLE ORE 11 E PER TUTTO IL GIORNO
BUON CIBO a base di prodotti BIOLOGICI/BIODINAMICI
A SEGUIRE
- “Alfonso Draghetti, Direttore della Stazione Sperimentale Agraria di Modena”, un Padre dell’Agricoltura Biologica e Biodinamica, a cura di Alberto Berton, Fondazione Micheletti
- Distretti Biologici e promozione dell’agricoltura Biologica/Biodinamica nei territori, a cura del Distretto Biologico Valli del Panaro a cura di Viola Servi
- La Canapa una grande risorsa per Ambiente, Agricoltura, Architettura, Abbigliamento a cura di Olver Zaccanti, ANAB Associazione Nazionale Architettura Bioecologica
- Storia del CEFA e Proiezioni sui 50 anni di solidarietà del CEFA (https://www.cefaonlus.it/) a cura di Eugenio Messori
- Atlante dei Presidi Slow Food e mostra espositiva, a cura di Silvia Bartolini e Gino Quartieri – Slow Food Vignola e Valli del Panaro e Terre del Frignano
DALLE ORE 20:30
Musica e balli
Cibo e musica fino a tardi!
Domenica 23 luglio
BIOMERCATO del Distretto Biologico Valli del Panaro
ORE 9:00
VOLTI DELL’HIMALAYA contadini e pastori delle terre alte nelle fotografie di Francesco Cavazzuti – Allestimento e presentazione a cura di Fabrizio Desco e Filippo Sala – Presso l’originale yurta mongola (Gher) di Santa Rita Bio
ORE 9:30
COTTURA FORMA CON FUOCO A LEGNA e RICOTTA – a cura CFPR/Maestri Casari a cura di Claudio Guidetti e Secondo Bertoni
DALLE ORE 11 E PER TUTTO IL GIORNO
BUON CIBO a base di prodotti BIOLOGICI/BIODINAMICI
A SEGUIRE
- ‘IL CUMULO DEL LETAME BIODINAMICO’ esperienze di Aziende Agricole Biologiche/Biodinamiche a cura di Antonella Rambaldi
- Storia del CEFA e Proiezioni sui 50 anni di solidarietà del CEFA (https://www.cefaonlus.it/) a cura di Eugenio Messori
- Conferenza su Lana e Pastori ‘Una filiera che sta rinascendo’ a cura di Claudia Comar
- Atlante dei Presidi Slow Food e mostra espositiva, a cura di Silvia Bartolini e Gino Quartieri (Patrocinio Slow Food ER)
- Grani Antichi – conferenza a cura di Gianni Bernardoni
ORE 17:00
Musica a balli popolari con il Concertino Tazzioli
ORE 17:30
GARA DI TAGLIO DELLA FORMA: Casari e Casare si sfidano all’ultima punta a cura di Alessandro Levoni CFPR
Cibo e musica fino a tardi!
Info: Festival del Letame

